Andrea della RobbiaL'Assunta che dona la cintola a San Tommaso tra i Santi Gregorio, Francesco e Bonaventura, 1488, particolareLa Verna, Santa Maria degli Angeli
L'arte Italiana è sconfinata, impressionante, a volte abbiamo dei tesori dietro casa e neanche lo sappiamo.
Perchè allora non approffittare dell'accoglienza di una splendida cittadina come Cattolica per fare punto di riferimento sia come città balneare rinomatissima, con i suoi hotel e spiaggia dorata, e permettersi in poco tempo di raggiungere siti artistici importantissimi?
In poco tempo è possibile arrivare al famosissimo santuario francescano della Verna dove oltre alla santità del luogo è possibile vedere opere dei maestri Della Robbia.
Sede Museo Statale d’Arte Medievale e Moderna Arezzo, via San Lorentino, 8 21 febbraio - 7 giugno 2009
Arezzo e il suo territorio, un viaggio straordinario alla scoperta dei capolavori dei Della Robbia, un itinerario che consente di rileggere e di comprendere a fondo il significato e il valore di un’arte straordinaria di cui restano importanti testimonianze nelle chiese, nelle pievi e nei palazzi. Un percorso che si sviluppa nel territorio – Casentino, Valdarno, Valdichiana, Valtiberina - in vari itinerari di grandi suggestioni, in cui arte e natura si intrecciano in un connubio di assoluto fascino.Un viaggio in una terra scelta dall’uomo da sempre, le cui tracce sono visibili nei siti archeologici e nei tanti musei diffusi, primo fra tutti quello Archeologico di Arezzo. Terra e cuore dell’Etruria che, partendo dal Casentino, si spinge fino a Cortona dove recentissimi scavi hanno portato alla luce mirabili testimonianze di uno dei popoli più misteriosi e affascinanti.Luoghi in cui natura e spiritualità hanno ispirato poeti come Dante e Petrarca, pittori come Leonardo, Michelangelo, Vasari e custodito i silenzi di S. Francesco e S. Romualdo negli eremi della Verna e di Camaldoli. Terra di Romei in viaggio verso la città eterna alla ricerca di un sacro ancora presente nelle austere pievi romaniche alle pendici del Pratomagno o nelle figure di Piero della Francesca. Al suo figlio più illustre è dedicato un itinerario che dalla Maddalena e dalla Leggenda della Vera Croce in Arezzo, passando dalla Madonna del Parto di Monterchi, porta alla sua città natale Sansepolcro, dove il polittico della Madonna della Misericordia e la Resurrezione, parlano il linguaggio universale dell’arte.Terra fertile e generosa intra Tevere et Arno, in continuo dialogo tra austere foreste e generose pianure che regalano, oggi come un tempo, colori, profumi e sapori. Gesti antichi e sapienti quelli che trasformano le eccellenze del territorio in una gastronomia ricca e sobria che si accompagna all’olio extravergine di oliva, ai grandi vini, al formaggio, ai salumi e su tutto alla sapidità della carne di Chianina.